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“I temi ambientali caratterizzano sempre di più le agende dei Paesi occidentali e iniziative come quella presentata oggi vanno in questa direzione, aumentando così l’attenzione verso un bene comune qual è il mare. Il progetto R.eco è sicuramente un modello da esportare fuori dai confini regionali e nazionali”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente Fabio Scoccimarro, partecipando oggi a Portopiccolo di Duino Aurisina alla conferenza stampa di presentazione dell’imbarcazione Anywave, un Frers 63 restaurato e ottimizzato, il cui equipaggio è formato da un team di campioni e che si propone di lanciare un progetto rivolto ai giovani, con uno sguardo attento al futuro. Il progetto R.Eco (Responsabile Ecologico) è mirato alla salvaguardia del mare; si tratta di un decalogo con indicazioni concrete che ognuno può seguire per evitare sprechi e azioni dannose nei confronti della natura e per cercare di riutilizzare quello che viene gettato con troppa facilità. Tale proposta è stata fatta propria dal patron della Barcolana Mitja Gialuz, il quale ha annunciato proprio in conferenza stampa che nel bando di partecipazione alla gara del 2020 sarà richiesto ad ogni imbarcazione iscritta di indicare il nome del responsabile ecologico dell’equipaggio. Alla presenza del sindaco di Duino Aurisina Daniela Pallotta e dello skipper di Anywave Alberto Leghissa, l’assessore regionale, nel suo intervento, ha ricordato i molteplici progetti che l’Amministrazione ha attivato a favore della salvaguardia dell’ambiente. “Uno di questi – ha detto Scoccimarro – vede la Giunta impegnata con forza non solo per rispettare ma addirittura per anticipare le scadenze fissate dal Green deal europeo. L’obiettivo è di affermare il Friuli Venezia Giulia quale capofila a livello comunitario nell’uso efficiente di risorse, nello sviluppo di un’economia pulita e circolare e nella riduzione dell’inquinamento: traguardi fissati al 2050, ma che la nostra regione può ambire a tagliare entro il 2045.” Sul fronte delle altre iniziative messe in campo dall’Esecutivo, Scoccimarro ha evidenziato ‘A-mare Fvg’ che vede la Regione sostenere le associazioni sportive che operano nel settore, impegnate nella raccolta dei rifiuti nelle acque marine. L’esponente dell’Esecutivo ha ricordato che la Giunta ha appena varato un concorso rivolto ad amministrazioni comunali e associazioni con il quale si andrà a premiare, ogni primavera, le migliori iniziative in campo ambientale. “Il progetto R.Eco può essere sicuramente un valido concorrente – ha detto – poiché è fortemente innovativo. L’augurio è che quanto proposto a Trieste possa essere fortemente contagioso e approdare con successo fuori dai confini regionali e nazionali”.